29 ottobre 2013

Creare le monachelle con la tecnica wire: tre varianti facilissime da fare

Da quando mi sono immersa nel mondo della bigiotteria handmade, ho potuto osservare un progressivo fenomeno psicologico che trasforma continuamente il mio operato. Curiosamente, più divento esperta, meno tollero parti non mie.
Che si tratti di anellini, perline o monachelle, sapere che provengono da lavori non miei toglie in qualche modo fascino al prodotto che creo. E questo slancio artistico mi sta portando a dedicare maggiore attenzione a ogni singola parte delle mie creazioni. E vi assicuro che il risultato è incredibilmente soddisfacente!

Oggi parlerò delle monachelle, e vi mostrerò quanto sia facile farle in casa. La cosa più bella è che le possibili forme sono davvero tantissime, e che con pochi centimetri di filo ci si può sbizzarrire in infiniti modi diversi.

Ecco il materiale di cui avrete bisogno per crearne tre esemplari:

- filo metallico di dimensioni medie (0.4 mm di diametro, oppure leggermente più spesso)
- pinza a punta tonda
- pinza a punta piatta
- tagliaunghie
- una matita/penna.

Iniziate raddrizzando il più possibile il filo metallico. Tagliate due pezzi da 5-6 cm di lunghezza, ma non abbiate paura di esagerare con le lunghezze: più i fili sono lunghi, più facile diventa lavorarci.




Ora lavorate un filo alla volta: afferratene un'estremità con la pinza a punta tonda e createci un anello, girando il filo (oppure la pinza). Fate lo stesso con l'altro filo. Il risultato sarà come nell'immagine che vedete a sinistra.
Notate che di solito, le monachelle si creano a coppia, perché così vengono identiche. Vi illustro quindi come lavorarle contemporaneamente, anche se con il tempo noterete che è altrettanto facile crearne una alla volta.

Afferrate i due fili dalla parte degli anelli, usando la pinza a punta piatta, e piegate le due estremità di circa 45 gradi, come vedete nell'immagine. L'angolo che creerete determinerà la forma finale delle vostre monachelle. Evitate di fare angoli maggiori di 45° perché il risultato sarà un po' troppo definito e piuttosto antiestetico (vi consiglio di provare voi stessi per accertarvene). Angoli minori invece daranno alle monachelle una forma più indefinita e quindi più elegante.

Tenendo le estremità ben salde fra le punte della pinza, fate ruotare i fili metallici attorno alla penna che avete scelto. Anche in questo caso, valutate bene il diametro della penna: più è piccolo, più il risultato sarà raffinato.
Notate che finora avete lavorato entrambi i fili contemporaneamente. D'ora in poi li potete tranquillamente separare.
Guardate inoltre quanto è lungo il gambo delle due monachelle che avete creato. Qui avete due opzioni: lasciarlo lungo oppure tagliarlo all'altezza dell'asola. Per farvi vedere la differenza, ho fatto entrambe le cose.

La prima variante prevede un taglio del gambo qualche millimetro sotto l'asola della monachella. Afferrate l'estremità del gambo con la pinza a punta piatta e inclinate leggermente verso l'esterno. Così, i vostri orecchini saranno più facili da indossare. E poi, dai, ammettiamolo, così ha un aspetto fantastico e davvero "professional"!

Nella seconda variante invece ho tagliato il gambo della monachella all'altezza dell'asola. Anche qui ho creato una piccola virgola verso l'esterno, ma stavolta aiutandomi con la pinza a punta tonda. Il risultato, come vedete, è un po' più "morbido".


Vedete che variando leggermente la lavorazione del filo, le vostre creazioni acquistano personalità diverse.
Passiamo ora a una terza forma di monachelle, altrettanto elegante. Come prima, tagliate un pezzo di filo metallico di 5-6 cm e create un anello a un'estremità, usando la pinza a punta tonda. Stavolta lasciate l'anello a forma di "d". Capirete fra pochissimo perché.
Tenendo la monachella ben salta con la pinza, avvolgete il filo attorno alla penna.






Tagliate quindi la parte in eccesso e inclinate come al solito l'estremità del gambo verso l'esterno.
Ed ecco qui, un'altra forma ancora. Questa è una delle mie preferite!



Per finire, le tre forme a confronto. A voi la scelta ;)

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