Giuro che se potessi fabbricarmi in casa il filo metallico, lo farei :) Ma su questo il mio animo artistico riesce, per fortuna, ad arrivare a un compromesso.
Perciò, oggi voglio condividere con voi una delle tecniche con cui mi creo a mano le mie catenine per i bijoux. E' un lavoro molto meticoloso, ma una volta imparata la tecnica vedrete che non riuscirete a farne a meno.
- filo metallico sottile o medio (da 0.2 a 0.6 mm di diametro)
- pinza a punta tonda
- pinza a punta piatta
- tagliaunghie
- pazienza
Stavolta si fa sul serio ;) Come vedete ho incluso negli "ingredienti" di quest'esperimento anche la pazienza. Credetemi, ne avrete bisogno. Ma vi prometto che il risultato sarà davvero mozzafiato.
Per cominciare, potete tranquillamente lavorare con il filo ancora arrotolato: verrà tagliato mano a mano che creerete i singoli anelli della catena.
Afferrate l'estermità del filo con la pinza a punta tonda e fate un giro completo del filo attorno alla punta, formando un cerchio. Ora arrotolate il filo attorno alla seconda punta, ma nella parte opposta, in modo da creare un piccolo "8" con il vostro filo.
Tagliatelo con il tagliaunghie vicino alla parte centrale.


Prendete il pezzo appena creato e schiacciatelo per intero con la pinza a punta piatta. In questo modo la catena non avrà delle estremità che possano graffiare o impigliarsi nei vestiti (o nei capelli).
Bene, ora non vi resta che moltiplicate il lavoro per... 15, 20 o 50, vedete voi. Tutto dipende dalla lunghezza della catena che volete ottenere.
Una volta accumulati tutti i pezzi che vi servono, la parte più bella (e più creativa) è la loro unione. Le possibilità come sempre sono infinite, e io ve ne farò vedere quattro, quelle più facili da realizzare.
Variante 1
Afferrate un anello fra quelli appena creati e apritelo da una parte. Inseritene un altro nell'apertura, richiudete l'anello e schiacciatelo in mezzo con la pinza a punta piatta (perché non graffi). Ecco una catena così formata. Che ve ne pare? Io la trovo molto giovanile, versatile e adatta a tantissimi stili.
Variante 2
Un'altra possibilità è, come potete intuire, usare degli anelli circolari per unire i nostri piccoli "infiniti". Aprite un anello circolare e inseriteci due anelli a forma di "8". Richiudete l'anello circolare.
A una delle due estremità della catena così formata, inserite un altro anello circolare, e poi uno a forma di "8", dopodiché richiudetelo. Andate avanti così fino alla lunghezza desiderata. Otterrete una catenina più classica, ma altrettanto bella.
Variante 3
La terza possibilità consiste nel giocare con le dimensioni: faremo gli anellini a forma di infinito un po' più grandi di quelli precedenti.
Per ottenere questo effetto, fate un cerchio con la pinza a punta tonda su un'estremità del filo, e poi fatene un secondo, ma leggermente più lontano dal primo, nella direzione opposta. Per maggiore chiarezza, seguite i passi nell'immagine.
Come vedete, questi nuovi anelli sono un po' più grandi dei primi.
Ora uniteli come nella variante 1, alternando un "8" piccolo a uno grande e ricordandovi di schiacciare gli anelli in mezzo perché non abbiano estremità che possano graffiare. Ecco cosa otterrete:
Variante 4
La quarta possibilità implica di nuovo l'uso degli anellini circolari. Unite i vostri anelli seguendo per esempio questo schema: un "8" grande, uno piccolo, un anello circolare. Ripetete così fino a quando non raggiungerete la lunghezza che desiderate. Il risultato avrà quest'aspetto:
Vi assicuro che ogni schema produce un lavoro unico. E ora, con tre forme diverse, avete parecchie possibilità di combinazione. Potete quindi sbizzarrirvi dando libero sfogo alla vostra fantasia, creando orecchini, braccialetti e persino collane (con un po' di pazienza). Alternate, unite, arrotolate, mescolate.
Ecco l'uso che ne ho fatto io:
Se vorrete condividere con me i vostri lavori, sarò felice di pubblicarli su questo blog.
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